NELLA TERRA DELLE COSE ANTICHE

Non si dovrebbe sopravvivere a chi si ama.

La favola puerile che la vita va avanti !

Tutto si congela

in quel terribile attimo

in cui comprendi

che certi dolori non sono superabili, mai.

I regali d’amore

giacciono nella terra delle cose antiche

dentro scrigni  che si riaprono

solo per un ultimo dono,

il sollievo di una lacrima.

Anna

Sto parlando di cose che non hanno nome, cose che nel corso della vita si accumulano sul fondo dell'anima, sedimenti e strati di terriccio.

Se mi chiedessi di descriverteli, non saprei da che parte cominciare, non avrei le parole adatte.

Solo una stretta al cuore, un'ombra passeggera, un sospiro.

 

David Grossman – tratto da “Che tu sia per me coltello”

 

 

EQUINOZIO D'AUTUNNO

L'ESTATE E' FINITA

di Emily Dickinson

Sono più miti le mattine
e più scure diventano le noci
e le bacche hanno un viso più rotondo.
La rosa non è più nella città.
L'acero indossa una sciarpa più gaia.
La campagna una gonna scarlatta,
ed anch'io, per non essere antiquata,
mi metterò un gioiello.

 

 

 

IL GABBIANO

Nel cielo di questo mondo a volte mi perdo.

Cercarmi sarà vano

mentre volteggio in quell’azzurro.

Lassù mi gioco e mi vinco

mi perdo e mi ritrovo.

Parto, alla ricerca di un luogo lontano

da dove un tempo mi allontanai.

E’ là che cerco di tornare, al mio nido.

Là, dove potevo toccare tutto con il cuore.

 

Anna

 



È curioso vedere che gli uomini di molto merito hanno
sempre le maniere semplici, e che sempre le maniere
semplici sono state prese per indizio di poco merito.

Giacomo Leopardi

 

MAI DIRE ADDIO

Mai dire addio ma solo arrivederci.

Addio è per la gente comune

arrivederci è per chi sa

che le anime si rincontrano,

in qualche luogo,

a narrarsi le loro storie.

 

 

Anna

 

Se vuoi costruire una nave, non affaticarti a chiamare la gente per raccogliere legna e preparare gli attrezzi; non distribuire i compiti, non organizzare il lavoro.
Prima risveglia negli uomini la nostalgia del mare lontano ed infinito, appena si sarà risvegliata in loro questa sete, si metteranno subito al lavoro.

  Antoine de Saint Exupery

 

A volte nemmeno la musica può prendere il posto delle lacrime.

 

MOLTI LA CHIAMANO VITA

MOLTI LA CHIAMANO VITA

 

Capita che ci si arrabbi,

che ci si abbracci;

capita di ripensarci,

di tornare indietro,

di andare avanti correndo.

Capita di dirsi "Ti amo"

e poi cacciarsi via il giorno dopo.

Capita di aspettarsi,

desiderarsi,

a volte senza troppa convinzione.

Capita di capirsi,

di non capirsi,

di non voler capire.

Capita di non parlare,

di restare in silenzio,

troppo a lungo o troppo poco.

Capita di sognare,

di sognarsi,

di desiderare altro,

di vivere per quel momento.

Capita tutto e niente.

Molti la chiamano VITA.

 

 

Sediamo in silenzio guardandoci attorno. Ci è voluta una vita per impararlo. Sembra che solo i vecchi siano capaci di essere felici anche quando stanno l’uno accanto all’altro senza dir nulla. I giovani, invece, vivaci ed impazienti, devono sempre rompere il silenzio. Uno spreco, perché il silenzio è puro. Il silenzio è sacro.

Unisce le persone perché solo chi si sente a proprio agio in compagnia di un altro può fare a meno di parlare. Questo è il grande paradosso.

Nicholas Sparks, Le pagine della nostra vita

 

Non vi è nulla che gridi così altamente contro la bontà e la giustizia divina come il dolore animale.

PREGHIERA di un CANE ABBANDONATO
" Ti sto aspettando, perché so che tornerai a prendermi.
Mi hai messo qui solo per farmi sgranchire un po' le zampe
perchè il viaggio che mi hai fatto fare era interminabile.
Poi sei risalito..e..no! Non puoi esserti dimenticato di me.
Si, sono certo che tra un attimino sarai qui!
Mi siedo sul bordo della strada...
ho paura delle macchine che passano veloci ma cerco di pensare a te e ai nostri momenti bellissimi e anche ultimamente ai tuoi nervosismi verso di me.
Ma sarai stato arrabbiato per altri motivi, io a te non ho fatto nulla !!
Sono trascorsi 3 giorni e sono ancora qui!
Sto morendo di dolore, di fame, di sete, di tremenda solitudine.
I miei occhi non vedono più lontano;
seguono ora il battito del mio cuore stanco che sta lasciandomi per sempre.
Eppure so che tornerai e resisto in segno della mia fedeltà verso di te,
perché tu non puoi essere cattivo..."

Quando l’uomo imparerà a rispettare le creature minori,

siano animali o vegetali,
non occorrerà che nessuno gli insegni ad amare il suo simile.

 (Albert Schweitzer, nobel per la pace)

 

 

SENZA PAROLE

 

Chi vede un gigante esamini prima la posizione del sole e faccia attenzione a che non sia l'ombra d'un pigmeo.

All people smile in the same language.

 

MARIONETTA